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FTE maximal ITALIA www.ftemaximal.it CENTRALI IP IPS 310/IPT 310 da QPSK/CODFM a IP Una serie di 4 moduli per convertire nel protocollo IP i segnali digitali satellitari e terrestri. Sono disponibili anche le versioni dotate di Common Interface. Questi moduli sono adatti soprattutto a impianti di tipo “triple play” per alberghi, hotel, uffici e, in generale, per ambienti pubblici. Lo sviluppo di reti multimediali, ossia di quelle reti che distribuiscono oltre ai programmi televisivi, anche la banda larga (connessione internet), telefonia e Video On Demand trovano la sua naturale applicazione nelle reti IP realizzate secondo la logica del cablaggio strutturato con i cavi di categoria 5. In ambienti pubblici, ad esempio Alberghi, Hotel, Uffici, Villaggi turistici, Musei, ecc., la necessità di poter distribuire anche i programmi televisivi digitali ricevuti da un impianto satellitare piuttosto che DTT ha generato lo sviluppo da parte delle aziende costruttrici di una gamma di nuovi prodotti che soddisfano questa necessità. FTE è fra le prime aziende a poter offrire moduli IP dedicati che convertono i programmi televisivi nel protocollo IP, idonei a poter essere distribuiti, assieme ad altri servizi, in una rete di cablaggio strutturato. FTE ha sviluppato anche una gamma di decoder IP, per ricevere i segnali generati dai moduli IP che compongono centrale di testa. Le competenze degli installatori L’integrazione dei servizi multimediali, quindi anche televisivi e radiofonici, sta coinvolgendo sempre di più le reti a cablaggio strutturato a protocollo IP. Questo concetto è valido se consideriamo i grandi impianti ma lentamente sta interessando installazioni sempre meno importanti, che comprendono anche applicazioni tipiche dell’ambiente domestico. Questo non significa che l’impianto tradizionale avrà vita breve, anzi. Però l’installatore che desidera crescere e rendere di maggior spessore la propria professionalità dovrà acquisire anche queste competenze, si tratta di un passaggio obbligato. 112 Sistemi Integrati - Tv Digitale Volume 2 - 2009 Reti IP e Reti RF Queste due tipologie di reti provengono da due culture profondamente diverse, legate alla distribuzione dei segnali. La prima è di tipo informatico, non prevede a priori quale contenuto la rete deve veicolare perché è in grado di gestire qualsiasi servizio digitale. Basa la sua architettura sull’efficacia e sulla produttività nel senso che per ottimizzare le risorse di rete distribuisce agli utenti solo i servizi richiesti (distribuzione Multicast). Le reti RF, che appartengono al mondo televisivo, sono caratterizzate dal distribuire tutti i programmi televisivi ricevuti dalla centrale di testa (Distribuzione Broadcast), indipendentemente dal fatto che uno dei utenti collegati alla rete li stia o meno fruendo. Ossia alla presa utente di una rete RF sono disponibili tutti i programmi televisivi distribuiti dalla centrale di testa e la rete deve essere dimensionata sul totale dei segnali. Invece, in una rete IP, alla presa utente vengono inviati solo i contenuti richiesti (distribuzione Multicast) e ciò crea un rapporto interattivo, con tutti i servizi correlati, fra i contenuti e la rete. I servizi di una rete IP Una rete IP può offrire tutti i servizi propri di una distribuzione a larga banda tipici del mondo internet, oltre a quelli audio/video ed è caratterizzata dall’interattività.


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