Page 29

TvDig2_copertina_ok.indd

Sistemi Integrati - Tv Digitale Volume 2 - 2008 29 LA PERDITA D’IMPIANTO 10m 5m 10m 10m Figura 1. Distribuzione in cascata nel vano scala e a stella all’interno degli appartamenti. In rosso gli apparati interessati per il calcolo della perdita d’impianto Terminale di testa I segnali digitali trasmessi con standard DVBT e con modulazione COFDM, possono avere un livello alle prese d’utente molto inferiore rispetto ai segnali analogici: circa 200μV per il digitale a fronte dei 700μV per l’analogico. L’amplificazione dei segnali DTT è un’operazione delicata che deve tener conto delle caratteristiche dei vari segnali presenti e dell’attenuazione (a parità di percorso, più alta è la frequenza maggiore sarà l’attenuazione). Ci sono impianti di piccole dimensioni, dove il terminale di testa è un centralino a larga banda, in grado di amplificare contemporaneamente tutti i canali che compongono una banda (per la tv digitale le bande utilizzate sono 3: BIII; BIV; BV, mentre per le trasmissioni in analogico viene utilizzata anche la BI). Questi centralini non possono essere utilizzati in impianti dove servono livelli di segnale molto elevati e/o in zone dove sono presenti canali con livelli, molto diversi tra loro, tali da richiedere amplificazione specifica per ciascun canale. Per ricevere la DTT in impianti con il terminale di testa a larga banda non sono necessari, in linea generale, interventi a patto che il nuovo 10m 8m 3m 10m 5m 10m 5m 3m UHF UHF VHF 5m -20 -16 -12 -12 Le Guide CEI 100-7 e 100-7/A descrive le regole negli impianti di ricezione canale digitale arrivi al centralino nell’ingresso di banda corrispondente alla nuova frequenza. Bisognerà, però, sempre verificare la bontà di funzionamento del centralino. In ogni caso saranno necessari interventi nel terminale di testa a larga banda quando: – la nuova frequenza non rientra nella gamma di frequenze amplificate dal centralino; – l’antenna attraverso cui arriva il nuovo canale digitale, non è collegata all’ingresso del centralino che consenta l’amplificazione anche della nuova frequenza. Per ricevere la televisione digitale terrestre in impianti con il terminale di testa “modulare”, costituito da filtri di canale, amplificatori di canale e altro, si dovranno verificare le seguenti condizioni: – che sia già presente un modulo specifico per il nuovo canale; – che il modulo presente sia a “taratura larga” (cioè consenta il passaggio “completo” del nuovo canale digitale).


TvDig2_copertina_ok.indd
To see the actual publication please follow the link above