Legislazione Interventi di manutenzione e ristrutturazione nel settore edilizio DETRAZIONE D’IMPOSTA DEL 36% (Art.1, commi 17, 19) È stata prorogata fino al 2010 la detrazione del 36%, nel limite di 48.000 euro per unità immobiliare, per: – interventi di recupero del patrimonio edilizio residenziale; – manutenzione ordinaria (limitatamente alle parti comuni condominiali), manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo, ristrutturazione edilizia; – bonifica dell’amianto; – messa a norma degli edifici (D.M. 37/08); – realizzazione o acquisto di autorimesse e/o posti auto pertinenziali; – eliminazione delle barriere architettoniche e/o interventi finalizzati alla realizzazione di strumenti adatti a favorire la mobilità interna ed esterna delle persone portatrici di handicap gravi; – interventi volti alla prevenzione del compimento di atti illeciti da parte di terzi; – interventi volti a evitare infortuni domestici; – realizzazione di opere finalizzate alla cablatura degli edifici; – interventi per il contenimento dell’inquinamento acustico e/o il risparmio energetico; – interventi finalizzati all’adozione di misure antisismiche; – gli acquisti di immobili facenti parte di edifici interamente ristrutturati o restaurati da imprese edili o da cooperative edilizie, con lavori eseguiti dall’1/1/2008 al 31/12/2010. In questo caso sarà possibile stipulare gli atti di acquisto o di assegnazione dell’immobile ristrutturato fino al 30 giugno 2011. Purtroppo, stante il tenore letterale della norma, pare che siano esclusi gli interventi di ristrutturazione o restauro iniziati prima 26 Sistemi Integrati - Tv Digitale Volume 2 - 2008 dell’1/1/2008, anche se gli atti di cessione o assegnazione delle unità immobiliari sono posti in essere nel corso del nuovo periodo agevolato. La ripartizione del beneficio fiscale è ammessa su dieci annualità, ad eccezione dei contribuenti “possessori” più anziani: chi ha almeno 75 anni potrà, infatti, detrarsi il beneficio fiscale in 5 anni mentre chi ne ha almeno 80 potrà detrarselo in 3 anni. Resta confermato che tutte le fatture emesse nel periodo di riferimento (1/1/2008 – 31/12/2010), relative a interventi che fruiscono della detrazione del 36%, devono contenere l’indicazione del costo della relativa manodopera come voce distinta.
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