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Verde Interferenza trascurabile * Giallo Possibile degradamento su alcuni canali ** Rosso Degradamento significativo su alcuni (o tutti i) canali *** Sistemi Integrati - Tv Digitale Volume 3 - 2013 11 ricevitore. Questo criterio corrisponde ad un degradamento del C/(N+I) di 0,5 dB rispetto al valore originario. I risultati delle simulazioni sono stati quindi interpretati sulla base di questa Raccomandazione e raffigurati su una mappa secondo una scala di colori (Tabella 3): – i punti di colore verde, che rispettano tale raccomandazione, sono considerati non critici: in questi punti si presume che l’intervento sull’impianto non sia necessario; – i punti di colore giallo presentano un certo degradamento su alcuni canali: in questi punti, in funzione del margine di ricezione originario, una verifica da parte dell’installatore è auspicabile; – i punti di colore rosso sono quelli più critici, poiché su oltre il 10% dei canali il degradamento del segnale è tale da non garantirne statisticamente la ricezione: in questi punti l’adozione di opportune tecniche di mitigazione sull’impianto è necessaria. Le statistiche, per ogni punto geografico, sono sempre riferite ai soli canali DVB-T considerati ricevibili con margine adeguato in assenza di LTE (per effetto del diverso livello dei segnali ricevuti dai due trasmettitori DVB-T, sui 30 canali complessivi, il numero di canali considerati ricevibili varia lungo l’area di simulazione, da 15 canali nei punti più a nord a 28 canali nei punti più a sud). Nei casi in cui non è soddisfatto il criterio definito in precedenza, si attivano criteri aggiuntivi della quantificazione dell’impatto dell’interferenza. Tra le metodologie possibili vi sono quelle che valutano il degrado del C/N oppure che considerano il degrado della RLP, che rappresenta la percentuale di punti geografici entro un’area di 100 m x 100 m dove il segnale desiderato è sufficientemente elevato rispetto al rumore e all’interferenza per una data percentuale di tempo e tenendo conto delle variazioni statistiche spaziali e temporali dei campi (le reti DVB-T sono tipicamente pianificate per una RLP del 95%): nel caso specifico, si valuta l’interferenza tenendo conto del contributo di intermodulazione che si somma al rumore termico all’interno dei canali ricevuti in ogni punto di valutazione sia prima (“before”) che dopo (“after”) l’attivazione dei segnali disturbanti oggetto di indagine. Nel calcolo della RLP bisogna tener conto, per ciascun canale DVB-T, di diversi fattori quali il tipo di modulazione, il code rate, il C/N e l’effetto degli echi attivi di elevata potenza, che nel loro insieme definiscono l’EPT. Risultati delle simulazioni In ogni scenario simulato, sono state valutate le prestazioni degli impianti in un certo numero di punti geografici disposti su una griglia. Il numero totale di punti simulati è di circa 700. È stata dapprima considerata una griglia a maglie più larghe, con distanza tra i punti di circa 250 m e copertura sull’intero territorio di San Benedetto del Tronto e zone limitrofe; successivamente è stata approfondita l’analisi della zona centrale della mappa, attorno alla Base Station “LTE Centro”, con griglie più fitte (distanza tra i punti di circa 80 m e 10 m rispettivamente). Gli scenari considerati sono i seguenti: – Celle LTE attive soltanto sul Blocco B (una sola cella o tre celle); – Celle LTE attive su un altro Blocco (A o C); – Utilizzo dell’intero spettro LTE downlink: celle LTE attive sui tre blocchi (A, B e C) contemporaneamente (siti condivisi tra i tre operatori LTE). TABELLA 2. BASE STATION LTE Sito LTE LTE Nord LTE Centro LTE Sud Altezza antenna (m) 30 20 20 Potenza min/max (dBm) 33,5/45 33,5/45 33,5/45 Guadagno antenna (dB) 15 15 15 ERP min/max (dBm) 48,5/60 48,5/60 48,5/60 TABELLA 3. CRITERI E SCALA DI COLORI * È rispettato il criterio dell’ I/N, ovvero l’interferenza, nella globalità delle nuove sorgenti, non eccede il 10% della potenza di rumore complessiva al ricevitore (degradamento del C/(N+I) non superiore a 0,5 dB rispetto al valore originario). ** Margine di ricezione sul C/(N+I) sufficiente su almeno il 90% dei canali DTT ricevibili. *** Margine di ricezione sul C/(N+I) insufficiente su oltre il 10% dei canali DTT ricevibili.


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