Conoscere Basso Bit rate Alto Bit rate 22 Sistemi Integrati - Tv Digitale Volume 2 - 2010 MODULAZIONE QPSK MODULAZIONE QAM più significative) ha dimostrato la possibilità di ridurre notevolmente il numero di bit necessari per ricostruire le immagini digitalizzate. La notevole riduzione del numero di bit necessari a ricostruire un programma televisivo, ha stimolato lo sviluppo di un sistema adatto a trasportare i dati necessari alla ricostruzione delle immagini DVB. L’MPEG definisce le regole per la scomposizione delle immagini in bit che opportunamente organizzati grazie ad algoritmi complessi, eseguibili da processori evoluti, vengono utilizzati per la ricostruzione (ex-novo) delle immagini precedentemente scomposte. Il DVB definisce le regole per trasportare i bit. Lo standard regola il trasporto di bit con segnali diffusi da satellite (DVB-S), via cavo (DVB-C) e da trasmettitori “terrestri” (DVB-T). Il decoder digitale terrestre è in grado di ricostruire le immagini, elaborando i bit ricevuti dalla presa dell’antenna. Lo standard DVB prevede modalità di correzione degli errori sfruttando una parte dei bit ricevuti. Inoltre, alcuni bit vengono sfruttati per fornire servizi che non sono televisivi ma direttamente correlati ai contenuti come l’EPG, la guida ai programmi elettronica. Ne consegue che si riduce la quantità di bit utili per la ricostruzione delle immagini. La necessità di trasportare bit in quantità sempre maggiore, un esempio sono i programmi HD, ha determinato lo sviluppo, in parte ancora in corso, di una seconda generazione dello standard DVB, più evoluto e costituito da DVB-S2, DVB-C2, DVB-T2. Questa nuova generazione garantisce una miglior efficienza di trasporto dei segnale digitale anche grazie all’utilizzo di diverse modulazioni come l’8PSK al posto del QPSK. I bit vengono identificati dal sistema che valuta la posizione del vettore e assegna i simboli relativi. Il vettore può muoversi purché rimanga all’interno dello spazio che definisce l’area di decisione. Quando il movimento del vettore è eccessivo tanto da uscire dall’area di decisione, il sistema commette un errore nell’identificare il valore dei bit con la conseguenza che alcuni di essi risulteranno errati. Lo standard prevede diverse modalità di correzione degli errori ma, quando diventano troppi (in gergo si dice che il segnale è andato sotto la soglia) sul televisore le immagini appaiono quadrettate fino a vedere lo schermo tutto nero. Il parametro che consente di valutare la bontà di un segnale digitale è il BER, cioè il numero di bit errati confrontato con il numero di bit ricevuti. >2 Mbit/s per film-news e simili (MPEG-2) >4 Mbit/s per trasmissioni sportive ecc. (MPEG-2) >18/22 Mbit/s per trasmissioni HD (MPEG-2) > 8/12 Mbit/s per immagini HD (MPEG-4/H264/AVO)
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