Sistemi Integrati - Audio/Video Volume 3 - 2010 39 I punti di forza Fondata nel 2004, la Multimedia Over Coax Alliance si rivolge alle reti IP domestiche e consente di utilizzare il cavo coassiale come mezzo fisico di queste reti. L’idea di base è utilizzare l’impianto di distribuzione del segnale televisivo già esistente in casa, formato dal cavo coassiale e dalle prese di utente presenti nell’ambiente domestico per distribuire i segnale che dovrebbero originariamente essere veicolati con un cavo di cablaggio strutturato piuttosto che in modalità Wi-Fi. La larghezza di banda offerta dal cavo coassiale è piuttosto ampia e non rappresenta un problema per trasportare, ad esempio, segnali video anche HD, purché siano disponibili all’inizio e al termine della connessione punto-punto encoder e decoder MoCA adeguati a tale scopo. Encoder e decoder che possono essere di tipo standalone piuttosto che integrati nei dispositivi. Inoltre è ben nota la robustezza del cavo coassiale nei confronti di segnali interferenti originati da fonti a radio frequenza; non si potrebbe affermare la stessa cosa se quei segnali fossero distribuiti in modalità wireless. MoCA 2.0: le prestazioni Pochi mesi fa è stata presentata la versione 2.0 del MoCA: rappresenta la terza release dopo le versioni 1.0 (dicembre 2005) e 1.1 (ottobre 2007). La distribuzione del segnale tra i dispositivi MoCA 2.0 può raggiungere una lunghezza massima di 90 metri (via cavo coassiale), calcolata tra il primo dispositivo applicato a monte dell’impianto e l’ultimo collegato all’interno dell’abitazione, con un limite massimo di 16 nodi. Ogni nodo rappresenta un dispositivo fisico collegato alla rete di distribuzione. Due di questi nodi possono essere configurati in modalità WAN, con un throughput pari a 500 Gbps (modalità base) e 1 Gbps (modalità Enhanced). L’attenuazione massima ammessa dalla rete di distribuzione è pari a 25 dB. Rispetto alla versione 1.1 le prestazioni sono più che raddoppiate: il throughput di rete della versione 2.0 raggiunge i 400 Mbps netti (modalità base) e tocca gli 800 Mbps netti (modalità Enhanced), a dispetto dei 135Mbps della versione 1.0 e dei 175Mbps del MoCA 1.1. L’attuale piano di frequenze del MoCA prevede 4 bande comprese nell’intervallo 875-1.500 MHz La coesistenza delle frequenze MoCA con quella dei segnali ricevuti, via terrestre o satellitare La distribuzione del segnale televisivo può svilupparsi secondo un percorso verticale, mentre la comunicazione fra i dispositivi è di tipo orizzontale
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