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Tecnologie STEREOSCOPIA I panelli al plasma e il 3D L a stereoscopia può essere visualizzata con differenti tecnologie: vediamo quali vantaggi derivano dall’uso dei pannelli al plasma. L’era del 3D si è definitivamente aperta. Una dimensione, quella della visione tridimensionale, della quale ci siamo occupati nel numero scorso di Sistemi Integrati, analizzando i vari formati definiti per la trasmissione e visualizzazione, oltre che per capire come il cervello umano interpreta la terza dimensione. Una tecnologia che, ad oggi, ha registrato importanti progressi e che porterà, entro una decina d’anni, all’eliminazione degli occhiali dedicati. Oltre al coinvolgente spettacolo che si può ottenere guardando un film al cinema, le moderne tecnologie permettono di ricreare scenari di forte impatto anche tra le mura domestiche, ma non solo. Le applicazioni in ambito professionale guardano al 3D come ad una soluzione ideale per migliorare l’impatto e il coinvolgimento nella comunicazione a diversi livelli. In questo articolo analizzeremo alcuni aspetti critici della visualizzazione stereoscopica per valutare, con consapevolezza, quali vantaggi porta con sè l’utilizzo di un pannello al plasma. 24 Sistemi Integrati - Audio/Video Volume 3 - 2010 Mantenere la risoluzione Full HD Occhiali passivi, occhiali attivi, senza occhiali? Abbiamo già affrontato l’argomento analizzandone aspetti positivi e negativi. Sostanzialmente l’attuale tecnologia senza occhiali è ancora molto acerba per la bassa risoluzione supportata, e viene utilizzata solo per applicazioni di digital signage, dove il pubblico di riferimento non ha la possibilità di indossare alcun paio di occhiali dedicato. La tecnologia che prevede l’uso di occhiali si sviluppa secondo due filoni: quella che richiede occhiali polarizzati passivi e l’altra che, invece, sfrutta gli occhiali attivi. Se parliamo di visione stereoscopica attraverso un monitor/televisore la tecnologia che offre la miglior qualità in termini di risoluzione è quella degli occhiali attivi. In sostanza, l’occhiale attivo si comporta come un otturatore (shutter) impedendo, in rapida successione, la visione a ciascun occhio e operando in modo sincrono con l’intero apparato di riproduzione. Il sistema dell’oscuramento Rappresentazione grafica dell’effetto di Crosstalk. A sinistra la zona rossa indica la sovrapposizione delle immagini per gli occhi destro e sinistro. A destra la zona rossa è scomparsa a scapito della riduzione del rapporto di contrasto


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