I Quaderni di Eurosatellite Volume 1/2007 7 ta offre ottimi prodotti come Eurosat, che costituiscono un riferimento per gli installatori. In altre parole deve assumere un atteggiamento strategico per non lasciare nulla di intentato e non trovarsi impreparato quando il mercato riprenderà a garantire opportunità. Il mercato domani La professione dell’installatore, così come la intendiamo oggi, potrebbe modificarsi parecchio nei prossimi anni. Come fare, allora, per non perdere la propria identità professionale? Il futuro dell’impiantistica domestica e residenziale è proteso verso la totale integrazione. Questo significa che non è più sufficiente conoscere a fondo tutti gli aspetti della ricezione digitale televisiva perché gli altri servizi, ad alto contenuto tecnologico, presenti nelle abitazioni verranno integrati in un unico impianto, complesso e strutturato. Quindi bisogna diventare esperti anche di domotica, impianti antintrusione e antincendio, impianti di distribuzione A/V multiroom, cablaggio strutturato, Wi-Fi, ecc. Senza dimenticare di diversificare la propria attività affiancando servizi tipici del mondo professionale, come gli impianti bidirezionali di telecomunicazioni, oppure quelli per il settore alberghiero e della ristorazione. Infine se, come è vero, lo sviluppo tecnologico interesserà sempre di più i servizi mobili, individuare opportunità di business in quella direzione potrebbe risultare utile. Domotica E’ uno dei pochi mercati che vanta crescite annue, in percentuale, a due cifre. La domotica abbraccia diverse tecnologiche e richiede una preparazione molto specifica. L’impianto coinvolge numerosi ambiti: elettrico, citofonico, termico, tv a circuito chiuso, sicurezza, audio/video. La distribuzione avviene attraverso una rete a cablaggio strutturato per cui è indispensabile conoscere a fondo questa materia. Sicurezza E’ un bisogno primario, non un servizio accessorio. L’impianto antintrusione richiede un’assistenza post-vendita più assidua rispetto a quella dell’impianto televisivo e, quindi, ben si presta, a contratti di manutenzione. La sicurezza comprende anche gli impianti tv a circuito chiuso che stanno registrando un grande riscontro e promettono ancora di più per il futuro, e quelli antincendio, altrettanto richiesti. Audio e Video multiroom Siamo di fronte a una rivoluzione di lungo periodo che coinvolgerà molto gli installatori. Attualmente l’impianto A/V è dedicato a un solo locale dell’abitazione, il salotto o soggiorno, anche se è sempre più richiesta la distribuzione del segnale in altre stanze, come le camere o la taverna. L’obiettivo delle multinazionali è quello di creare una rete di distribuzione all’interno dell’appartamento che renda disponibili musica e video in qualsiasi locale, attraverso un impianto integrato e cablato in modo non visibile. Perfino i diffusori verranno integrati nelle pareti, eliminando così il problema ricorrente che emerge quando si deve decidere dove posizionarli. Il risultato sarà duplice: alla comodità di poter ascoltare e vedere ciò che preferiamo e dove lo vogliamo si aggiungerà l’aspetto estetico perché sarà eliminata la moltitudine di apparecchi con selva di cavi annessa, sempre brutti da vedere. Anche in questo caso l’apporto professionale dell’installatore sarebbe indispensabile come, però è altrettanto indispensabile la competenza specifica. Fotovoltaico E’ un argomento all’ordine del giorno per due motivi: quello principale riguarda la possibilità di realizzare gli impianti, dal valore economico importante; l’altro motivo, più strategico e di prospettiva, riguarda l’ambito al quale il fotovoltaico appartiene, quello dell’edificio ecocompatibile. Le norme che verranno imposte gradualmente inerenti la posa di qualsiasi tipologia di materiali saranno concepite sempre di più in questa direzione. Come posizionarsi sul mercato Il mercato si sta interrogando sul ruolo futuro dell’installatore, visto che la convergenza dei mercati richiede competenze così ampie e approfondite. Quale figura professionale potrà rappresentare l’interlocutore delle aziende? Sarà quella di un installatore con know-how a tutto tondo oppure prevarrà la figura del progettista d’impianto? E in quest’ultimo caso, quale ruolo potrà interpretare l’installatore tradizionale? Dovrà ripiegare su una posizione di secondo piano? Riflettendo su queste e altre domande avremo le idee più chiare sul futuro che ci sta aspettando.
06_2007 TV DIGITALI copertina
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