Page 59

TvDig2_copertina_ok.indd

TAB. 2. CARATTERISTICHE DEI CANALI DTT CON LAGHEZZA DI BANDA A 7 E 8 MHZ Parametri Canale 7 MHz (modo 8k) Canale 8 MHz (modo 8k) Numero portanti 6.817 Spaziatura portanti (df) 977 Hz 1.116 Hz Intervallo utilile (Tu = 1/df) 1024 μS 896 μS Intervallo di Guardia (Tg) 1/4Tu, 1/8Tu, 1/16Tu, 1/32Tu 2560s 1280s 640s 320s 2240s 1120s 560s 280s FEC 1/2, 2/3, 3/4, 5/6, 7/8 Occupazione di banda 6,67 MHz 7,61 MHz Modulazioni QPSK, 16QAM, 64QAM Gerarchica, non-gerarchica Uniforme, non-uniforme 21 frequenze con copertura > 80% 14 per emittenti nazionali (2 riservate a nuovi operatori) 7 per emittenti locali che operano su base regionale 6 Frequenze con copertura fra il 50 e il 70% 6 per emittenti nazionali 10 frequenze con copertura sub-regionale 5 per emittenti locali 5 di riserva per futuri accordi (anche con paesi confinanti) Sistemi Integrati - Tv Digitale Volume 2 - 2008 59 sintonia dei canali in banda III il decoder applicherà la canalizzazione italiana che, però, differisce da quella europea. Per consentire al decoder di sintonizzare i canali di banda III (che a switch off avvenuto adotteranno lo standard europeo) vi sono due opzioni: aggiornare il firmware oppure “ingannare” il decoder in fase di installazione selezionando al posto dell’Italia un altro paese, la Svezia per esempio, che adotta già lo standard europeo. Le misure da effettuare Oltre alle misure classiche (livello, Ber, Mer, ecc.) bisogna fare attenzione anche alla presenza di echi. Nel digitale terrestre il trasmettitore raggiunge l’antenna di ricezione percorrendo un tragitto che non sempre è diretto; in ogni caso questo tragitto è diverso da antenna ad antenna, anche per antenne distanti poche decine di metri fra loro. Gli echi, se vengono mantenuti al di sotto di una certa entità rafforzano un segnale DTT. Quindi è sempre consigliabile comparare con un misuratore di campo la portante diretta del segnale con quella riflessa. Nelle reti DTT la copertura da MFN (Multi Frequency Network) diventa SFN (Single Frequency Network). Quindi siti di trasmissione diversi utilizzano lo stesso canale per irradiare lo stesso MUX. Se ci troviamo in un’area coperta contemporaneamente da due Mux, dobbiamo decidere in quale direzione puntare l’antenna, andando a misurare il massimo valore di MER. Questo può significare puntare l’antenna su una posizione intermedia tra i siti e questa direzione cambia da edificio a edificio anche se gli edifici sono distanti fra loro poche decine di metri. La direttività dell’antenna diventa un fattore importante nelle installazioni DTT. TAB. 1. CONFRONTO FRA LA CANALIZZAZIONE ITALIANA E QUELLA EUROPEA IN BANDA III Canalizzazione italiana Reti Analogiche D E F G H H1 H2 174 181 182,5 189,5 191 198 200 207 209 216 223 230 E5 E6 E7 E8 E9 E10 E11 E12 174 181 188 195 202 209 216 223 230 Canalizzazione europea Reti Digitali MHz TAB. 3. ACCORDO SULLE RISORSE FREQUENZIALI E SUL NUMERO DI RETI DTT PER LA SARDEGNA VHF 2/7 2 Frequenze con copertura > 80% 2 per emittenti nazionali UHF 37/38


TvDig2_copertina_ok.indd
To see the actual publication please follow the link above