TABELLA 4. ASSEGNAZIONE DELLE FREQUENZE IN PIEMONTE OCCIDENTALE Canale Emittente 5 RAI Mux 1 MFN 6 RAI Mux 1 MFN 9 RAI Mux 1 MFN 11 RAI Mux 1 MFN (su alcune aree concordate con il Ministero) 21 Motori TV 22 RAI Mux 1 MFN - Assegnato per Torino città 23 E 21 Network 24 Tele Studio 25 RAI (per il DVB-H) 26 RAI 27 Tv Italia 29 Quinta Rete 30 RAI 31 Quadrifoglio Tv 32 Rete 7 33 Rete A 34 Studio Nord Tv 35 Video Nord 36 Mediaste 37 Gruppo H3G 38 Mediaset (per il DVB-H) 39 GRP Televisione 40 RAI 41 Tele Star 42 Primantenna 43 Italia 8 44 Rete A 45 Tele Radio City 46 Sesta Rete 47 Gruppo Telecom Italia Media 48 Gruppo Telecom Italia Media 49 Mediaste 50 Prima TV 51 La 9 52 Mediaste 53 Canale Italia 56 Mediaset 57 Rete Capri 59 Tele Subalpina 60 Gruppo Telecom Italia Media 61 Video Gruppo 62 Tele Campione 63 TBNE 63 Tele Genova (limitatamente all’area di servizio dell’impianto di Rocchetta Camerana) 64 Tele Cupole 65 Rete S. Vincent 66 Tele Granda 67 Quarta Rete 68 Rete Canadese 68 Tele Liguria (limitatamente all’area di servizio dell’impianto di Rocchetta Camerana) La tabella è ordinata per canale Sistemi Integrati - Tv Digitale Volume 4 - 2009 9 Figura 2. Zone nelle quali è stato suddiviso il Piemonte Occidentale durante i giorni dello switch-off problema incontrato dai cittadini durante i giorni dello switch-off. Durante tutto il periodo di transizione (14 settembre - 9 ottobre) che ha interessato i cittadini valdostani e piemontesi, il call center ha ricevuto circa 32.000 chiamate. La distribuzione delle tipologie di chiamata è risultata analoga a quella già riscontrata durante lo switch-off della Sardegna lo scorso anno: la maggior parte delle domande ha riguardato la sintonizzazione del decoder o la sua installazione, seguita dai problemi di chi ha lamentato la mancata ricezione di uno o più programmi nonostante la più o meno corretta risintonizzazione dei canali. In particolare il numero complessivo delle chiamate effettuate dai cittadini piemontesi il 7 ottobre, giorno della transizione dell’intera città di Torino, ammonta a circa 13.500, - di cui il 37% per ricevere supporto nella sintonizzazione del decoder. Tale dato è inferiore al numero di chiamate pervenute in occasione dello switch-over del maggio scorso (quasi 17.000). Ciò prova che la popolazione era pronta ad affrontare il passaggio alla nuova tecnologia.
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