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Fait www.fait.it DECODER DTT I vantaggi di X-Fait Nel corso del recente switch-off del Lazio lo zapper distribuito da Fait ha evidenziato alcune interessanti prestazioni che hanno evitato noiose problematiche di ricezione e sintonizzazione. Nonostante le minuscole dimensioni che consentono di nasconderlo dietro al televisore, il decoder X-Fait ha riscosso un importante consenso grazie ad alcune interessanti caratteristiche che gli hanno permesso di distinguersi fra i numerosi modelli zapper in vendita. Sintonia dei canali Questo decoder esegue la scansione dei canali in banda VHF seguendo la canalizzazione europea, da poco adottata anche in Italia, al contrario di altri decoder in commercio che non hanno ancora aggiornato il firmware e quindi inserito le nuove frequenze dei canali in banda III. Con i decoder non aggiornati la sintonizzazione si esegue correttamente solo dopo aver programmato nei settaggi iniziali un paese diverso dall’Italia, ad esempio la Germania. Un’operazione non semplice per chi non ha la necessaria dimestichezza con la tecnologia. Risintonizzazione dei canali Durante il periodo intercorso fra switch-over e switch-off nel Lazio è stato necessario avviare più volte la sintonizzazione perché alcuni canali hanno cambiato frequenza di emissione e ciò ha rappresentato un problema per l’utente comune: ripetere la sintonia non è un’operazione immediata, bisogna navigare fra i menu, effettuare alcune scelte e l’utente profano si può trovare a disagio. Con l’X-Fait, invece, premendo il tasto blu sul telecomando si aggiorna automaticamente l’elenco dei canali sintonizzati senza alterare la lista dei canali già presenti in memoria. Un aspetto, questo, molto importante perché evita all’utente di dover riordinare ogni volta l’elenco. E’ noto, infatti, che la funzione LCN mette in sequenza i canali sintonizzati secondo un ordine stabilito a priori, frutto di un accordo raggiunto fra i broadcaster. Peccato, però, che quest’accordo non è stato ancora ufficialmente sottoscritto. E’ così accaduto che alcuni broadcaster locali si sono assegnati arbitrariamente una posizione diversa e più vantaggiosa rispetto a quella stabilita dall’accordo, posizione riservata a un canale Rai o Mediaset. 134 Sistemi Integrati - Tv Digitale Volume 4 - 2009 Ecco come si presenta l’X-Fait posizionato sullo schienale del televisore Posizione LCN alterata Effettuando la risintonizzazione con un decoder diverso dall’X-Fait può accadere che se un’emittente locale ha modificato arbitrariamente la propria posizione LNC, l’utente si ritrova memorizzata nel decoder una lista diversa da quella precedente. L’emittente che ha modificato la propria posizione LCN prenderà il posto di quella che lo possiede ufficialmente e l’utente si ritroverà una lista canali disorganizzata. E’ vero che con tutti i decoder è possibile disattivare la funzione LCN ma l’ordinamento dei canali richiederà molto tempo. E’ anche possibile spostare manualmente il canale che ha modificato la propria posizione LCN nella posizione originaria ma quando quel canale verrà richiamato direttamente dal telecomando (ad esempio l’emittente La 7 premendo il tasto 7) il decoder non sintonizzerà La 7 ma il canale che arbitrariamente ha occupato questa posizione. Con lo zapper X-Fait, invece, grazie al tasto blu del telecomando (che si trova in basso a destra) non solo si possono sintonizzare i canali che nel frattempo si sono aggiunti oppure hanno cambiato frequenza ma la lista stessa mantiene l’ordine che l’utente aveva già stabilito in precedenza. Come è possibile, allora, sintonizzare i canali con l’X-Fait secondo l’elenco LCN corretto? Il problema del codice LCN alterato si pone durante la prima sintonizzazione. Se il canale sintonizzato occupa nel decoder la posizione errata (perché la funzione LCN


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