Page 7

SI_TV0313_rivista-online

Sistemi Integrati - Tv Digitale Volume 3 - 2013 7 decreto che definisce le regole tecniche per gli impianti d’antenna in sostituzione del precedente DM 11-11-2005, ha determinato la condizione di dover aggiornare i riferimenti presenti nella Guida CEI 100-7. Contemporaneamente, anche in considerazione di quanto emergeva dalle prime prove sul campo (previsto nella Guida al par. 7.1.3), si presentava la possibilità di ritoccare le specifiche del filtro tipico LTE. Il tavolo tecnico, nell’ambito del SC 100D, ha elaborato tali modifiche inserendole in un documento definito “Variante 1” pubblicata a luglio 2013. Le modifiche apportate definiscono più chiaramente i limiti che il filtro tipico deve rispettare per assicurare che i segnali LTE siano adeguatamente ridotti senza però danneggiare il canale 60. Questo canale è destinato ai servizi televisivi e deve poter essere ricevuto come ogni altro canale della banda UHF fino a 790 MHz. Infatti, il Decreto 4 maggio 2011 ha modificato il PNRF per i servizi di radiodiffusione televisiva limitando alla frequenza di 790 MHz la banda disponibile per tali servizi. PNRF e PNAF Per consentire una comprensione chiara, senza alcun dubbio è utile precisare la differenza che esprimono gli acronimi PNRF e PNAF. PNRF è l’acronimo di Piano Nazionale di Ripartizione delle Frequenze e viene promulgato dal Ministero dello Sviluppo Economico (che ha accorpato anche il settore delle Comunicazioni). Il piano definisce i servizi tra cui vengono “ripartite” le frequenze. PNAF, invece, è l’acronimo di Piano Nazionale di Assegnazione delle Frequenze, viene emanato dall’Autorità per le Garanzie nelle COMunicazioni (AGCOM). L’autorità delibera a chi assegnare e quali canali assegnare, rimanendo nell’ambito della Ripartizione stabilita dal Ministero. Delibera AGCOM n° 451/13/CONS Il 18 luglio 2013, l’Autorità ha emanato la delibera N. 451/13/CONS con cui introduce alcune significative modifiche alle assegnazioni. Il documento e i due allegati sono scaricabili all’indirizzo: http://www.agcom.it/Default. aspx?DocID=11639. Merita particolare attenzione l’articolo 2, comma 4 che recita: omissis il canale 60 è sostituito dal canale 55 nell’area tecnica 15. La completa sostituzione del canale 60 con il canale 55 sull’intero territorio nazionale è completata entro e non oltre il 30 giugno 2015; tale migrazione può procedere, in via prioritaria, dalle aree inizialmente interessate dal dispiegamento sul territorio dei sistemi trasmissivi per le reti mobili di quarta generazione, nella banda degli 800 MHz, in modo da ridurre al minimo le interferenze alla ricezione del Multiplex in oggetto. Il cambio nell’area 15 (Sicilia e Calabria) è avvenuto nel mese di settembre 2013, motivato prevalentemente per superare i problemi di interferenze con Malta. La migrazione su tutto il territorio nazionale avverrà lentamente: TIMB, l’operatore di rete interessato ha ribadito che il cambio di frequenza di trasmissione è un’operazione critica, che impatta sull’audience, e quindi deve essere gestita con estrema gradualità. Per questo motivo i canali di TIMB manterranno il canale 60 attivo fino alla scadenza del termine (30 giugno 2015). La prospettiva del cambio per il canale 60 ha fatto pensare che si potesse evitare l’inserimento del filtro con le specifiche definite nella Guida CEI 100-7: questa interpretazione è errata. Per realizzare un impianto allo stato dell’arte, fino a quando non verrà modificato il PNRF, il canale 60 rimane una frequenza utilizzabile per la radiodiffusione televisiva: pertanto deve continuare ad essere distribuito nell’impianto, ancorché poco utilizzato, assicurandone il transito dall’antenna fino alla presa d’utente. Indubbiamente, dopo il 30 giugno 2015, la sostituzione del canale 60 con il canale 55 ridurrà i casi di interferenze da canale adiacente, ma non eliminerà le problematiche derivanti dalla presenza di segnali LTE se avranno livelli tali da determinare la saturazione degli amplificatori d’antenna. A cura di Claudio Pavan, Presidente Nazionale Antennisti Confartigianato e Membro segretario SC 100D del CEI, il Comitato che si occupa delle Norme e delle Guide per gli impianti d’antenna La Delibera AGCOM n° 451/13/CONS è scaricabile all’indirizzo http://www. agcom.it/Default. aspx?DocID=11639 e comprende anche due allegati.


SI_TV0313_rivista-online
To see the actual publication please follow the link above