Il rapporto con i clienti «Il cliente deve essere trattato molto bene e deve rimanere soddisfatto del tuo lavoro - dice Giovanni Guidi - operando diversamente non si acquisiscono clienti nuovi, si perdono quelli esistenti e si rischia di chiudere. Il rapporto con il cliente deve essere di fiducia. Ci sono clienti che ci lasciano le chiavi di casa per eseguire gli interventi e vanno a lavorare tranquilli. Se un installatore riesce ad arrivare a questo punto, la fiducia è massima nella persona e nell’operato. Sorridere sempre, scherzare con i bimbi se ce ne sono in casa, insomma bisogna avere sempre un atteggiamento di apertura. Un fattore importante è la pulizia. Se lasci la casa pulita dove passi a fare le installazioni, il cliente è portato a lasciarti lavorare da solo, in modo tranquillo. Cortesia prima di tutto, se un lavoro è fatto bene, il servizio ripaga sempre. A quel punto il cliente è anche disposto a spendere di pió ma sa di ricevere in cambio un servizio adeguato e tranquillità in casa. Inoltre, ascolta sempre con interesse i nostri suggerimenti, nel caso desideri fare degli acquisti». CSA & Telephone Line Via Nazionale 23/B Corigliano Calabro (CS) Tel. 0983 884362 Sistemi Integrati - Tv Digitale Volume 2 - 2010 79 Un po’ di storia di CSA & Telephone Line La struttura della CSA & Telephone Line CSA & Telephone Line è composta da tre persone: Giovanni Guidi, Piero Gabriele e Alba Russo, moglie di Giovanni, subentrata nel 2006. Alba organizza tutto il lavoro, programmando la settimana lavorativa ai due installatori giornata per giornata, ora per ora. «A volte capita che siamo da un cliente che ci chiede di eseguire un lavoro extra nei giorni a seguire - ci spiega Piero Gabriele - Noi chiamiamo sempre lei, per evitare di sovrapporre gli appuntamenti. È capitato in passato, infatti, di prendere delle commesse per un giorno non ricordando di essere già impegnati, alla stessa ora, su un altro fronte. Man mano che siamo cresciuti, i disguidi capitavano sempre pió frequentemente con l’aumentare del lavoro, per cui abbiamo deciso di strutturarci in questo modo: noi non diamo pió appuntamenti, facciamo organizzare tutto a lei. Alba tiene le fila di tutto il nostro lavoro. È una comodità, all’organizzazione ci pensa lei». Ed proprio con Alba Russo che abbiamo fatto una chiacchierata: «Cerco sempre di farli respirare, loro sono già talmente carichi di lavoro. Con il tempo ho imparato a capire il materiale che occorre avere in magazzino e non lo faccio mai mancare. Ho imparato anche ad assemblare i pezzi, per cui loro non devono far altro che portarsi sul posto di lavoro e installare. Mi relaziono quotidianamente con i clienti e, per problemi particolari, su attivazioni, disdette, ecc., mi confronto sempre con il Responsabile Sky per la Calabria, Nicola Dolce». Come è cambiata l’attività Con l’avvento della televisione digitale il lavoro esige una preparazione tecnica pió adeguata. «Il cliente fa sempre pió domande - ci dicono i due installatori - vuole capire e l’installatore deve essere sempre preparato. È vero, è diventato pió difficile, ma se si è preparati dà pió soddisfazione. Siamo diventati pió professionisti. Oltretutto, oggi dobbiamo imparare ad avere una vena pió commerciale, sapersi proporre al cliente in modo non invasivo». Certo, uno degli obiettivi che attendono l’installatore nell’immediato futuro è proprio lo sviluppo delle proprie capacità commerciali: un potenziale che si rivelerà indispensabile per la crescita. A tal proposito vi invitiamo a leggere il paragrafo Impronta digitale SKY: la formula SKY per la formazione continua che trovate nell’articolo seguente. «È nato tutto nel febbraio ‘99 - ci racconta Giovanni Guidi - quando ho deciso di lasciare la Germania e tornare a lavorare in Italia. Ho fatto questo mestiere a Francoforte, per anni, ed ero convinto che avrei potuto fare bene anche in Italia. Appena rientrato mi sono rivolto all’unico provider telefonico del paese, allora gestito dal mio socio attuale Piero Gabriele, per avere la linea internet. Il mio intuito mi ha suggerito che sarebbe stata la persona giusta per aprire l’attività, cosç gli ho proposto la cosa. Abbiamo iniziato con le antenne, ma il problema è stato farci conoscere: antennisti ce ne sono tanti, ci dicevano. Dieci anni fa la mentalità dell’antennista come la conosciamo oggi non c’era: era il radiotecnico che mandava il ragazzino a montare l’antenna. Dopo i primi lavori la professionalità è emersa, così come la qualità, e le richieste sono aumentate, ci siamo strutturati bene, e siamo arrivati fin qua: Installatore Autorizzato Sky apprezzato in tutto il comprensorio».
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