Page 115

SI_TV0210_Icop_1.indd

Per ogni stabile sono state installare due o tre parabole da 80 cm, necessarie a realizzare 4 o 6 calate con l’impiego di appositi divisori Sistemi Integrati - Tv Digitale Volume 2 - 2010 113 Il locale tecnico di ogni palazzo ospita la centralina Tv alla quale è stata aggiunta questa unità che funge da alimentatore per i due convertitori ottici. Si noti sulla sinistra del decoder di Sky, il convertitore ottico coassiale a due uscite necessario per collegare il My Sky HD. Sul lato frontale del convertitore è visibile il connettore ottico FCPC intestato sul lato opposto con un connettore SK, di soli 5 mm di diametro, di Digital Fast In ogni appartamento sono stati collegati un derivatore, nella foto a destra, e un convertitore ottico/coassiale a 2 uscite (in primo piano un modello a 4 uscite). Si noti il cavetto intestato con i connettori FCPC e SK necessario per collegare il convertitore al derivatore consentendo così di poter collegare in ogni appartamento anche un secondo decoder My Sky HD oppure due decoder sat tradizionali (dotati cioè di un solo ingresso d’antenna). Per eseguire questo upgrade è sufficiente sostituire il convertitore ottico/coassiale, presente in ogni abitazione, con un modello dotato di 4 uscite. L’impianto è costituito da 7 palazzi che corrispondono ad altrettanti numeri civici, indipendenti fra loro da un punto di vista impiantistico; vi sono palazzi da 9, 8 e 6 piani, compreso il piano terreno. Nei palazzi a 9 e 6 piani gli appartamenti presenti ad ogni piano sono 4, ciascuno dotato di una propria discesa. I palazzi da 8 piani, invece, hanno 6 appartamenti per piano. Il conto è presto fatto: ogni palazzo da 9 piani (quattro) ha 36 appartamenti, quelli da 8 piani (due) hanno ciascuno 48 appartamenti, mentre l’unico palazzo da 6 piani ha 24 appartamenti. La struttura dell’impianto Sul terrazzo di ogni palazzo sono state installate due parabole da 80 cm per servire, ciascuna, due montanti. All’uscita di ogni LNB ottico è stato collegato uno splitter a due o tre vie e, ad ogni piano vicino alla presa di utente, il relativo derivatore, con il caratteristico valore di attenuazione variabile a seconda del piano. Come si può vedere dallo schema d’impianto, nei palazzi con splitter a due vie sono stati necessari solo derivatori a due valori diversi, 90/10 e 80/20, mentre in presenza di divisori a 3 vie si sono dovuti impiegare derivatori con tutti e cinque i valori: 90/10, 80/20, 70/30, 60/40 e 50/50. L’alimentazione degli LNB ottici è stata fornita da alimentatori presenti nei volumi tecnici di riferimento per cui l’unico cavetto presente nel tubo corrugato di discesa d’antenna è quello della fibra ottica. La banda di frequenze sat ricevuta dall’LNB ottico si estede da 10.700 a 12.750 MHz, convertite in 1ª IF (ottico/coassiale) in due bande: da 950 a 1.950 MHz e da 1.100 a 2.150 MHz. Ad ogni presa utente, il livello di segnale sull’intera banda di frequenze varia da 47 a 77 dBμV, con un C/N maggiore di 15 dB e un BER inferiore a 2E-4.


SI_TV0210_Icop_1.indd
To see the actual publication please follow the link above