Certificazione in loco Tra le novità di quest’anno, grazie all’impegno di CEDIA e InfoComm, sarà possibile sostenere gli esami per ricevere la certificazione professionale presso gli stand della manifestazione. Il tutto in modo rapido così da potersi godere, successivamente, le novità dell’evento. Per info: Mr Thomas Häger, thaeger@iseurope.org Sistemi Integrati - Audio/Video Volume 3 - 2010 49 apparecchiature e le tecnologie che emergono anno dopo anno. È l’unica fiera professionale che attualmente è presente in Europa e che, grazie alla possibilità di incontrare i migliori produttori di questo mercato, ti dà la possibilità di prevedere quello che accadrà». Rafforza questo concetto anche Carlo Natale di Domotica Più: «Il motivo per cui si va all’ISE oggi è quello di raccogliere in pochi giorni un aggiornamento complessivo di mercato. Un’opportunità unica per chiunque voglia cavalcare questo mercato da protagonista. È un evento da anni in crescita che, nel tempo, si è ritagliato il posto di leader nel mondo dei system integrator». Quasi unanime il pensiero di Cristian Stefanini de Il Satellite: «I vantaggi di partecipare ad una fiera come l’ISE sono immediati da capire. Sono quelli che si traggono seguendo il settore da vicino. Andare all’ISE significa anticipare i tempi, andare a toccare con mano quello che uscirà sul mercato. In un certo qual modo permette di essere sul pezzo in tempo reale, essere sempre aggiornati sull’andamento del mercato». Anche Nello Coppola di Miele&Musica esprime entusiasmo quando si parla della manifestazione di Amsterdam: «In Europa non c’é nessuna manifestazione interessante come quella dell’ISE. Una fiera di tutto rispetto, al pari sicuramente di altre manifestazioni a livello mondiale. Cosa trovo all’ISE? Informazioni, soprattutto informazioni, direttamente da vicino. Toccare un prodotto con le mani, piuttosto che guardare il retro di un apparecchio, oppure confrontarmi con un collega e capire come gestisce un prodotto è una cosa impagabile. Contatti umani e scambio di idee, ecco cosa è l’ISE». Racchiuso in poche parole il commento di Giuseppe Cimmino di VBS&Partner: «L’ISE? Guardare e toccare la tecnologia, conoscere le anteprime importanti e scoprire in quale direzione si dirige il mercato. Oggi, più che mai, trovo che la manifestazione olandese si è orientata, per un buon 80 %, al professionale». Non poteva mancare il parere di chi, come Justin Kiel di Telemar Yachting, la fiera dell’ISE la vive giocando in casa: «Oltre alla possibilità di tornare a casa per me che sono olandese, andiamo sempre all’ISE per l’importanza che ha questa manifestazione. Visitare e vedere le novità da vicino è molto importante. L’ISE è una vera e propria vetrina delle novità di mercato, una sorta di prima visione. È un contenitore di informazione completa». Analizza il momento di crisi, Francesco Pellisari di NACSound: «Siamo sempre presenti all’ISE, siamo stati presenti sia come espositori che come visitatori. L’ISE in sé è una valida manifestazione ma, a mio avviso, oggi come oggi il mondo è cambiato. La crisi americana ha bloccato il mercato a livello mondiale. Spero di scorgere un segnale di ripresa proprio dall’ISE 2011». Se lo augurano in molti e chissà che pian piano il timone dello sviluppo tecnologico non passi dall’America all’Europa. L’ISE 2011 prevede, rispetto allo scorso anno, due padiglioni aggiuntivi per un totale di oltre 700 espositori
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