Sistemi Integrati - Audio/Video Volume 3 - 2010 17 di maggiori dimensioni e di una potenza di calcolo più elevata. Mediante la sottoscrizione ad un service musicale, ad esempio, come Napster, Rhapsody o Spotify, l’utente può accedere a milioni di brani semplicemente, grazie al tocco di un dito. Rapporto qualità/prezzo conveniente L’arrivo di questi tablet, soprattutto del primo ad invadere il mercato, ossia l’iPad, ha contribuito in modo significativo a diffondere la cultura del touch screen, prima riservata soltanto a display molto più costosi e, quindi, meno diffusi. Nel caso specifico dell’iPad l’utilizzo si sta dimostrando molto versatile e la disponibilità di apps, dedicate al controllo di funzioni tipiche di un ambiente domestico sviluppate ad hoc dai diversi produttori, lo dimostra. Il nostro mercato sta scoprendo e facendo proprio questo trend velocemente. Ad esempio, in occasione del CEDIA Home Technology Event (giugno 2010), tutti i produttori presenti dimostravano la possibilità di controllare i propri sistemi anche attraverso un iPad o un iPhone, o addirittura entrambi. C’è un fattore importante, però, che va evidenziato, e che sta causando un effetto a catena sul mercato di questi dispositivi: il prezzo. L’avvento dei tablet sta rendendo il mondo dei touchscreen più accessibile dal punto di vista economico. Un adeguamento al quale si stanno allineando, in misura diversa, tutti i produttori. Ad ogni modo, qualsiasi interfaccia venga utilizzata, bisogna sempre tenere d’occhio le esigenze dell’utente finale, perché, a volte, anche le cose più semplici diventano irrimediabilmente complicate se non vengono pensate con criterio. Se, per esempio, utilizziamo il touchscreen anche come interruttore della luce, saremo sicuri che un eventuale ospite potrà utilizzarlo senza problemi, controllando il tutto senza dover passare da più livelli di menu, rendendo la cosa più complicata del dovuto? Fino ad oggi i produttori hanno sempre concepito la gestione di alcune funzioni della casa (riscaldamento, tapparelle, tende motorizzate, illuminazione) mediante degli interruttori a pulsante che funzionano anche quando il display è in stand by. La gestione, dunque, viene eseguita attraverso un sistema misto: da una parte il controllo dell’ambiente attraverso una tastiera di pulsanti fissi, dall’altra parte il controllo dei sistemi audio video e comunicazione in generale con Vantaggi e svantaggi Dal punto di vista dell’installazione, stiamo assistendo ad un fenomeno ben preciso: numerosi produttori hanno già brevettato soluzioni che prevedono l’uso di iPad, anche integrati nella parete in una struttura personlizzata, in sostituzione o come complemento del tradizionale touch screen a parete. Nulla da eccepire quando si parla di interfaccia accattivante, piuttosto che prezzo contenuto. Ma si tratta davvero della scelta migliore da optare? Se la considerazione riguarda la totale sostituzione del tradizionale display touch screen, bisogna operare la scelta con molta cautela; vediamo il perché: – primo inconveniente: la comunicazione wireless, alcune volte, crea dei problemi; – i dispositivi portatili sono progettati per andare in stand-by, condizione non molto funzionale nel caso di un accesso rapido al sistema; – questi device sono una sorta di computer multiuso: se da una parte, quindi, sono soggetti a fenomeni di crash, dall’altra possono essere usati anche da persone poco più che adolescenti, quindi troppo facilmente riprogrammabili; – non tutte le apps sono state sviluppare per risultare immediate nel loro utilizzo; quando bisogna navigare attraverso più livelli o fra diverse applicazioni per poter operare e controllare i vari dispositivi, l’utente potrebbe incontrare difficoltà; – non sempre l’interfaccia è completamente personalizzabile come lo è un touchscreen dedicato e completamente programmabile. un dispositivo portatile come l’iPad. In realtà non esistono soluzioni ideali, ad hoc a tutti gli utenti. Bisognerebbe pensare a singoli dispositivi adattabili all’esigenza di ogni individuo o di ogni famiglia, il che è impossibile da concepire. Di sicuro, l’iPad costituisce una grande opportunità da integrare al sistema di controllo elettronico della casa per gli utenti che ne comprendono la filosofia, la potenzialità, la flessibilità e il costo contenuto, oltre a promuovere la cultura del touch screen, tanto utilizzata nei sistemi integrati. L’obiettivo per i custom installer è e resta la capacità di emozionare con sistemi sempre più semplici da usare perché immediati: la user experience, soprattutto. Si ringrazia per il contributo Peter Aylett, Direttore della Divisione Professionale del CEDIA Regione 1
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