RS-232 L’interfaccia seriale funzionale in modalità sincrona e asincrona ad una velocità di 10 kbps, che equivalgono a 19.200 baud/s. È possibile incrementare questa velocità fino a 115 kbps utilizzando cavi schermati di alta qualità, evitando di superare tratte da 10 metri di lunghezza, tenendo controllata la capacità totale del collegamento perché non superi i 2500 pF. Il connettore Vi sono tre diversi tipi, che nel corso degli anni sono stati utilizzati. Il DB25 femmina, a 25 poli, è stato sostituito progressivamente dal DB9, più piccolo e altrettanto performante. È poi presente anche una versione RJ-45, poco utilizzata. Per collegare due apparecchi dello stesso tipo (DCE o DTE) bisogna utilizzare due cavetti di tipo null modem, cablati in modo incrociato nei flussi di trasmissione e ricezione. Sistemi Integrati - TV Digitale - Speciale ALPHA ELETTRONICA 31 Segnali di controllo Èuno standard EIA, Electronic Industries Alliance, diffuso sia in ambiente IT che nell’integrazione dei sistemi AV per controllare da remoto sorgenti e display. Il connettore di riferimento è il DB-9 a 9 pin; in disuso il DB-25. L’interfaccia RS-232 è stata sviluppata nei primi anni ’60 dall’EIA e significa Reference Standard 232. Durante le sue evoluzioni, è rimasta sostanzialmente simile alla versione iniziale: quella più diffusa è la RS-232C, che soddisfa le specifiche CCITT V.24. Pur essendo un protocollo di comunicazione così datato è molto diffuso, soprattutto per la base di installato ancora funzionante. In ambito IT per decenni è stata utilizzata soprattutto per collegare i computer alle stampanti (da diversi anni la USB e la presa di rete hanno preso il suo posto); un altro campo di applicazione importante riguarda l’integrazione dei sistemi AV; la RS 232 è stata fino a pochi anni fa l’interfaccia utilizzata dai controller per la gestione remota dei dispositivi. Come funziona È uno standard formato da diversi protocolli per l’interconnessione tra due dispositivi: DTE (Data Terminal Equipment) e DCE (Data Communication Equipment). Il DTE può essere, ad esempio un computer, un processore AV, ecc. mentre un dispositivo DCE tradizionalmente è una stampante, oppure un modem, un device di controllo, ecc. Nasce nel 1962 ma la versione RS-232C è datata 1969. Altre versioni, meno note sul mercato sono la RS232-D del 1986 e la RS232-E del 1991. Sono tutte certificate in Europa dal CCITT (Comité Consultatif International Téléphonique e Télégraphique) con le sigle V.24 e V.28. È un’interfaccia bidirezionale: può ADATTATORI SERIALI Tipo Corrispondenza con pin D-sub 9 pin D-sub 9 pin - RJ45 (1) D-sub = (8) RJ-45 (2) D-sub = (4) RJ-45 (3) D-sub = (5) RJ-45 (4) D-sub = (3) RJ-45 (5) D-sub = (6) RJ-45 (6) D-sub = (1) RJ-45 (7) D-sub = (2) RJ-45 (8) D-sub = (7) RJ-45 D-sub 9 pin - (2) D-sub = (2) mini-DIN mini-DIN 9 pin (3) D-sub = (1) mini-DIN (4) D-sub = (5) mini-DIN (5) D-sub = (3) mini-DIN (6+8) D-sub = (6) mini-DIN Adattatori seriali utili al collegamento di apparecchiature con connettori di tipo diverso. Questi adattatori non effettuano alcuna elaborazione nel protocollo di trasmissione (come avviene, ad esempio nei convertitori seriali-USB) ma, semplicemente collegano i contatti rispettando la piedinatura standardizzata dei connettori. Collegamento NULL MODEM ‘cross’ a 3 conduttori. RxD A2 <- B3 TxD TxD A3 -> B2 RxD GND A5 -- B5 GND A sinistra, i terminali di un connettore RS-232 DB-9 maschio. Sulla destra, i terminali di un connettore RS-232 DB-9 femmina. Le linee rosse indicano i segnali in uscita, quelle verdi i segnali in ingresso Cavo seriale RS-232 codice 95-510
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