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Case History Il formato ritagliato deve essere compatibile con la dimensione della lastra di vetro, vista la dimensione fuori standard». Auditorium Al piano terreno, il padiglione del Brasile accoglie un auditorium capace di ospitare 200 persone. Pensato per eventi istituzionali, spettacoli e conferenze di vario tipo, si sviluppa su una superficie di circa 500 mq. Un ambiente multi-purpose, caratterizzato da una platea retrattile: ciascuna fila di sedute è motorizzata e indietreggia fino a raggiungere la parete retrostante. In questo modo lo spazio calpestabile si moltiplica e diventa un ambiente ideale per cocktail party, ricevimenti istituzionali ed eventi specifici. Anche qui è stato installato un Panasonic PT-DZ870 che proietta direttamente sulla parete, posta alle spalle del palco dove si trovano i relatori. Il proiettore, con un extender HDBaseT, riceve i segnali dalla regia, che coordina le attività di visualizzazione con il PC utilizzato dai relatori dell’evento organizzato. Sempre in regia è presente un player video dal quale possono partire eventuali contributi video. Sul fronte audio sono presenti linee digitali e linee analogiche, vox da palco e da regia e due cluster passivi della Renkus-Heinz posizionati sopra il tavolo dei relatori, amplificati da unità Kind. Christine Concheso Deputy General Commissioner e Direttore del Padiglione del Brasile «Credo che il nostro padiglione proponga un concept davvero speciale» ci spiega Christine Concheso, Deputy General Commissioner e Direttore del Padiglione del Brasile. «Riceviamo la visita di persone diverse fra loro, dai giovani studenti alle famiglie intere e alle persone di età più matura. Qui a Expo ci sono molte cose da visitare e il Padiglione del Brasile è diventato molto popolare, attrae un numero di visitatori fra i più elevati della manifestazione. Tutto ciò accade per diversi fattori: ad esempio, non ci sono barriere all’ingresso. Per come è stato concepita l’architettura del padiglione, i visitatori sono inviatati naturalmente ad entrare, quasi come se venisse loro voglia di dare un’occhiata all’interno. La presenza della multimedialità è stata pensata in modo non invasivo: l’atmosfera è rilassata e il colore bianco suscita una sensazione di luminosità e trasparenza. La parete di immagini proiettate e i videowall nelle bacheche che i visitatori incontrano al primo piano del padiglione sono a frequentazione libera: lo spettatore guardando le immagini riceve informazioni sotto forma di brevi messaggi, per comprenderne facilmente il significato. Volutamente, non indichiamo un percorso obbligato: la libertà si vive definendo il proprio cammino. In questo modo soddisfiamo le curiosità della maggior parte 60 Sistemi Integrati - Audio/Video Volume 2 - 2016 delle persone, evitando itinerari e approfondimenti che naturalmente selezionerebbero l’interesse. Sempre al primo piano, al centro è presente la mostra Casamata, con una selezione di oggetti creati da Laerte Ramos ispirati ai nidi del Joãode Barro, un uccello molto comune in Brasile: un ambiente favorevole per scattare fotografie. Anche al secondo piano abbiamo protagonista la videoproiezione: qui i Ministeri hanno realizzato filmati brevi per raccontare la loro attività. Per concedersi una pausa c’è un ristorante al primo piano, con 80 posti a sedere, dove si possono assaggiare i piatti tipici delle diverse regioni brasiliane. La metà di queste sedie è stata realizzata da un artista brasiliano diverso: una scelta per promuovere il nostro design. Accanto al ristorante è visibile una mostra dedicata all’artigianato». Conclude Christine Concheso: «EXPO Milano 2015 è una fantastica occasione per confrontarsi con gli altri Paesi, decidere le priorità e le attività da condividere. Il nostro Paese desidera comunicare la propria identità, sovente percepita all’esterno in modo errato: il Brasile non è soltanto football e le spiagge dorate di Bahia: noi siamo il primo produttore di cibo al mondo».


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