Sharp www.sharp.it MONITOR PN-E803: 80 pollici tecnologia UV2A, slimline Questo nuovo modello completa la gamma PNE, formata anche dai monitor da 60 e 70 pollici. La tecnologia UV2A di Sharp porta il rapporto di contrasto a 5.000:1 e migliora considerevolmente l’efficienza luminosa. Il Digital Signage, la nuova forma di comunicazione che sfrutta i monitor installati in ambienti pubblici e commerciali per informare i clienti, si dimostra tanto più efficace quanto più sono attraenti le immagini visualizzate: le dimensioni del monitor e la qualità dei colori costituiscono due elementi fondamentali. Il PN-E803 è stato progettato per catturare l’attenzione con grande rapidità, grazie alle seguenti peculiarità: formato da 80 pollici, qualità superiore delle immagini, design slim con uno spessore ridotto a 96 mm. Quest’ultimo aspetto rappresenta una prestazione particolarmente cara agli interior design, sempre alle prese con gli equilibri e le proporzioni delle dimensioni. Tecnologia UV2A Iniziamo con il pannello LCD che incorpora la tecnologia UV2A sviluppata da Sharp, in grado di aumentare il rapporto di contrasto a 5.000:1 (il modello precedente offriva un valore di 4.000:1). Un risultato ottenuto attraverso un controllo più efficace della luminosità di retroilluminazione, che evita dispersioni quando la luce attraversa i cristalli liquidi del pannello. Con l’impiego di questa tecnologia la scala dei grigi diventa più estesa e i 122 Sistemi Integrati - Audio/Video Volume 2 - 2016 colori risultano più naturali e brillanti. Entrando nello specifico, le molecole di ogni cristallo liquido che compongono il pannello LCD quando devono generare un’immagine più o meno luminosa e/o di uno specifico colore devono essere allineate in una posizione ben precisa; quindi, durante la riproduzione di un video queste molecole sono in rapido e continuo movimento. La tecnologia tradizionale, purtroppo, non consente a tutte queste molecole di muoversi contemporaneamente, all’unisono: si orientano, invece, seguendo una progressione tipica dell’effetto domino, l’una dopo l’altra. Questo comportamento crea una dispersione importante della luce di retroilluminazione: oltre a determinare una diminuzione della luminosità, concorre a comprimere la gamma dinamica dell’immagine visualizzata, con una scala dei grigi ridotta (contrasto minore) e una limitata la gamma cromatica (numero dei colori). Invece, la tecnologia UV2A (Ultravioletinduced multi-domain vertical alignment) utilizza la luce ultravioletta per allineare all’unisono le molecole di cristallo liquido, e assicura alle molecole stesse di assumere la loro posizione con particolare precisione. Tutto ciò determina minor dispersione di luce, maggior rapporto di contrasto e un gamut più ricco di colori.
SI_AV0216_digitale.pdf
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